OPERE
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1998
A misura d'uomo
Tre figure in bronzo cm 180x60x5
L’uomo, la donna e l’anziano sono appunto persone tipo ma non presenze neutrali. Dicono, insieme, parecchie cose. Prima di tutto, ogni figura, si presenta come una sorta di unità di misura -A misura d’uomo è il titolo del lavoro- una sagoma, semplificata ma precisa, con la quale rapportarsi per dimensioni, altezza e peso.
L’omino -declinato in femminile e maschile e per età- è fatto soltanto di un profilo continuo, quindi di solo confine e di sola “pelle”. Il nostro sguardo gli passa attraverso. E’, in un certo senso, trasparente. La sua presenza, non ingombrante, funziona da inquadratura... letteralmente da messa a fuoco sul circostante: sulle persone che passano, sulla piazza e le sue case, sulla città, e su ciò che, ogni volta, sta accadendo proprio ora.

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